E’ un’anestesia che interessa il dente singolo, difficilmente praticabile con la siringa tradizionale se non con alti livelli di dolore. Ora l’anestesia si può effettuare in modo virtualmente indolore, controllato, a-traumatico e con bassissimo dosaggio di anestetico senza effetti collaterali indesiderati su labbra, guancia e lingua dove l’anestesia non serve.
Il Wand si inserisce delicatamente nel solco gengivale, in quell’area di non aderenza fisiologica tra dente e gengiva.
Nel corso dell’anestesia STA-intraligamentosa, l’ago veicola l’anestetico correttamente verso la radice del dente con maggiore precisione e in maniera guidata, impossibile da riprodurre con il binomio mano-siringa/antica-siringa. Questa nuova metodica di erogazione aumenta il comfort del paziente e può ridurre la quantità di anestetico somministrato.
Forse non tutti sanno che non è tanto l’ago a creare dolore entrando nei tessuti, quanto la velocità di erogazione dei fluidi nel corpo. E’ la somministrazione di un’eccessiva quantità di liquido per dato spazio che crea il disagio, in quanto il tessuto non riesce ad espandersi abbastanza velocemente per assorbirlo. Per quanto un dentista abbia una mano leggera e inietti a velocità moderata, manualmente, non potrà mai erogare il flusso controllato e costante di una goccia ogni due secondi sotto la soglia di dolore del paziente.